Questa foto, fa vedere una barca con seri problemi di combustione che ne consegue un'eccessiva fumosità allo scarico.
Una delle cause più frequenti, (ma non l'unica) di questo problema é dovuta a seri problemi agli apparati di iniezione del gasolio (iniettori, pompa di iniezione) rotti, seriamente danneggiati o deteriorati.
Spesso questi problemi sono causati dal combustibile utilizzato, (vecchio, sporco o contaminato).
Questa foto mostra la buona polverizzazione del gasolio effettuata dall'iniettore, quando questo è in buono stato.
Si può vedere che la polverizzazione avviene in maniera uniforme, così da ottenere una combustione ottimale, il che significa avere un motore efficiente, che rispetta le normative anti inquinamento previste dal costruttore (perché si ottiene una combustione del gasolio eccellente), nonché rispetto per l'ambiente.
Questo lo si ottiene soprattutto (ma non solo) se si mantiene il gasolio pulito da polveri e privo di contaminazioni batteriche.
Di seguito riportiamo una serie di illustrazioni esplicative che servono a far capire lo svolgimento del lavoro.
La foto seguente mostra come si presenta al suo interno un serbatoio di una barca, se non si interviene in fretta con la pulizia, la barca andrà incontro a serie difficoltà di navigazione.
Per fortuna, questo serbatoio é provvisto di una botola di ispezione e manutenzione, di facile accesso, purtroppo non tutti i serbatoi sono costruiti con questi criteri.
Il gasolio (diesel) che oggi si trova in commercio é una miscela di gasolio con biodiesel.
La miscela con il gasolio è designata come B seguita da un numero indicante la percentuale di Biodiesel; B7, indica 7% di biodiesel, limite legislativo attuale.
Il Biodiesel può assorbire fino a 40 volte più acqua del diesel fossile.
Con un contenuto di acqua superiore a 60 ppm, viene favorita la comparsa di vita microbica, ne consegue la contaminazione provocata dalla presenza di funghi e batteri che si sviluppano nell'acqua e si nutrono di Biodiesel.
Questo fenomeno non si ha se il gasolio viene consumato e reimmesso nel serbatoio continuamente.
Esistono dei Biocidi, sono additivi del gasolio che interrompono la riproduzione microbiologia, ma non eliminano le alghe (funghi e batteri) presenti e quindi dopo l'uso di un additivo biocida, i filtri continuano ad intasarsi.
Queste foto mostrano come si dispongano i vari liquidi, (gasolio e acqua) e le contaminazioni dovute a batteri e funghi all'interno del serbatoio, col gasolio fermo da tempo, (barca inutilizzata, gasolio stoccato al suo Interno).
In questa immagine si può notare come prendano forma le colonie batteriche formatesi nel serbatoio.
Queste ostruiranno presto i filtri e le tubazioni del gasolio.
Nelle immagini che seguono si possono vedere le alghe ed i batteri al microscopio
Questa foto è un esempio di come sia possibile effettuare la pulizia di serbatoi poco accessibili e spesso situati in posti angusti.
Queste foto mostrano come i filtri gasolio vengano ostruiti impedendo il pieno passaggio del gasolio e causando problemi all'imbarcazione ed al motore.
A questo problema bisogna porre rimedio pulendo il serbatoio internamente nonché filtrare tutto il gasolio in esso contenuto a mezzo dialisi del combustibile.
Questi schemi raffigurano come si dispongono all'interno dei serbatoi (quando questi sono fermi e non funzionanti) i vari liquidi e i vari contaminanti, e come si effettua una giusta pulizia mediante dialisi del gasolio con tramite uno specifico macchinario.
Nell'immagine che segue si può vedere come il filtro Americano Parker Racor 1000 trattiene lo sporco. Questo è il filtro che noi utilizziamo sulla nostra macchina per la dialisi del gasolio e pulizia del serbatoio; inoltre ha anche la capacità di eliminare l'acqua presente nel gasolio, separandola da esso.